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Home > Security > Router

Tutto il materiale contenuto in questa sezione è a scopo informativo pertanto non mi riterrò responsabile dell'utilizzo che ne verrà fatto da parte degli utenti.

 

 

 

Rendersi invisibili nella reteE-mail anonime

 


 

GUIDA AI ROUTER CISCO

Curata dal temibile hackers DR COCO!! (Lo trovi in IRC con il nick COCO)

 

In questo testo e nei prossimi verrete a conoscenza di informazioni che non troverete facilmente da altre parti. Lo faccio perché non sono assolutamente d’accordo con il sistema attuale.In questa guida mi dedicherò esclusivamente a mostrarvi un po' di cosette tra cui non mancheranno trucchetti e un buon elenco di comandi distruttivi!

Dedicato a tutti gli Hackers del mondo!...

DR COCO

 


 

Un router è una macchina che permette l'interfacciamento tra più protocolli di trasmissione.

La "CISCO", casa americana, da tempo produce questi apparati sviluppandone hardware e software ad una velocità tale che a distanza di un anno un'apparecchio, magari ancora in fase di istallazione, deve necessariamente essere "upgradato" a nuove versioni software più aggiornate. Esistono numerosi modelli di router. Essi variano a seconda delle quantità e tipo di interfacce che posseggono. La varietà presente sul mercato permette una scelta accurata in base alle esigenze e in base alle tasche del cliente. Prima di entrare nel dettaglio potete recarvi sul sito della cisco.

 


 

Il router cisco è in fondo un computer: possiede una scheda madre, un sistema operativo, un processore, anche se non eccessivamente potente, delle ram ed un numero variabile di interfacce.

Come dicevo prima il router può permettere a due o più protocolli di comunicare tra loro tramite le sue interfacce. Per tanto il router può essere configurato nel modo più appropriato, cioè bisognerà dire ad ogni interfaccia come deve lavorare.

Per fare questo occorre connettersi al router. Come? Il router possiede una porta chiamata "console" che si presenta fisicamente o come RJ-45 femmina o come una V-24 femmina. Basta un cavo "diritto" (generalmente fornito col router) e un personal con un emulatore di terminale impostato ad una velocità di 9600 bit per secondo, 8 bit di dati, parità nessuna, bit di stop uguale a 1. Se il pc che andrete a utilizzare avrà WIN 95 sarete facilitati dal HyperTerminal, altrimenti potrete utilizzare altri software come il Procomm oppure il Telix, ciò che è importante è che vi collegherete alla console, che non è altro che una porta seriale a bassa velocità. Una volta connessi accendendo la macchina si può assistere al bootstrap del router.

Il sistema operativo risiede su una memoria di tipo EEPROM. Per alcuni modelli di router la flash è una SIMM da 8M, per altri è una PCMCIA (Flash Memory Card) che può essere da 8M o 16M.

Al momento dell'accensione il sistema operativo viene caricato sulle ram, viene scompattato , viene effettuato un controllo hardware sulle interfacce presenti, infine viene caricata la "configurazione" del router, una lista di istruzioni dalla quale il router ricava informazioni riguardo il suo lavoro. Un bravo tecnico istallatore deve saper configurare il router in base alle richieste del cliente.

Una volta terminato il bootstrap se il router non è stato mai configurato effettuerà una sequenza di domande per l’autoconfigurazione. Per esperienza vi dico che alla prima domanda "vuoi continuare l’autoconfigurazione?" la risposta che preferisco è no. In fase di autoconfigurazione non si possono fare errori perché per correggerli occorrerà terminare la configurazione. Immaginate se dovete configurare 80 interfacce e fate un errore alle prime: dovrete finirle tutte per correggerne una!

Se il router in passato era stato già configurato al primo enter vi visualizzerà il suo nome come prompt, esempio

Router>

La configurazione risiede in una memoria non-volatile. Quando il router parte carica la configurazione su di una memoria ram di tipo volatile. Se effettueremo una qualunque modifica questa verrà accettata in tempo reale ma verrà presa solo sulla memoria volatile. Questo significa che se modifichiamo la configurazione e non la salviamo questa verrà persa al primo reset della macchina.

A questo punto dirigiamoci a conoscere più a fondo la configurazione di un router.

Una volta connessi ad ogni pressione di enter avremo il nome del router seguito dal simbolo maggiore che scalerà di una riga, come nel MS-DOS. Il primo comando che deve conoscere un tecnico istallatore è il punto di domanda "?". E’ una specie di help. Non ha bisogno di essere seguito dall’enter. Basterà premere il ? che il router vi sparerà una lista di comandi con una breve descrizione. La schermata si fermerà alla fine del vostro foglio di lavoro con la scritta "MORE".

Per proseguire con la barra spaziatrice scorrerete di pagina in pagina, con l’enter di riga in riga. I comandi si presenteranno in ordine alfabetico. Basterà digitare qualsiasi tasto per fermare l’help e tornare al prompt col maggiore.

Per vedere la configurazione o modificare la configurazione occorrerà entrare in una modalità avanzata. Per fare ciò bisogna digitare il comando "enable" seguito da enter (ovviamente!). Quasi tutti i comandi possono essere digitati anche abbreviandoli esempio: Router>enable è uguale a Router>en

Notare che se digiterete le iniziali di un comando e premete il tasto tab. il comando verrà compilato automaticamente. Se questo non avviene significa che ci sono più comandi che hanno le stesse iniziali, esempio:

Router>sh+TAB

Router>show

In questo caso ci viene in aiuto il " ? " inserito in questo modo:

Router>en?

enable

encapsulation

Router>en

Così ci vengono visualizzate le opzioni possibili che da " en " in poi possiamo digitare. Se il " ? " lo diamo preceduto da uno spazio ci mostrerà tutti i comandi possibili che da quel punto in poi abbiamo a disposizione, esempio:

Router>encapsulation ?

hdlc

ppp

x25

....

....

Digitando "en", dicevamo, entriamo in una modalità avanzata. Il router cambierà il prompt nel seguente modo:

Router>en

Router#

A questo punto digitando " ? " avremo una valanga di comadi possibili, molti di più di prima, veramente molti!!!!!!

Non dimentichiamo che a questo punto si può vedere la configurazione del router e modificarla. Uno dei comandi che viene usato più spesso è lo " show ".Vi ricordate cosa vi ho detto prima riguardo alla locazione della configurazione nelle memorie del router?? La configurazione del router è su memoria non volatile e la si può vedere con il comando

Router#show configuration oppure abbreviato Router#sh conf

Quella attiva, che sta girando, è su ram e la si può vedere con il comando seguente

Router#show running-config oppure abbreviato Router#sh ru

Di seguito vi mostro un esempio commentato di configurazione base che un router nuovo ha in memoria :

Current configuration:

!

version 11.2 indica la versione del software del router

!

hostname Router indica il nome del router che si può impostare

!

interface Ethernet0 nome dell’interfaccia fisica (zero perché è la prima eth)

no ip address campo dove si imposta l’indirizzo IP della porta

shutdown l’interfaccia e logicamente " spenta ", " chiusa "

!

interface Serial0 nome dell’interfaccia seriale

no ip address come per l’eth

shutdown

!

interface Serial1 notare che il nome è sempre uguale, cambia il numero

no ip address che identifica la porta

shutdown

!

line con 0 interfaccia console

line aux 0 interfaccia ausiliaria

line vty 0 4 interfaccia virtuale per utenti remoti

!

end

Router#

Vediamo di capire meglio la configurazione sopra. Il router si presenta dicendovi la versione software che ha dentro. Nella prossima versione di vi spiegherò come fare un " upgrade " software ad un router. Di seguito c’è l’hostname che è il nome del router e il prompt stesso. A questo punto lui vi mostra tutte le interfacce che possiede, dalla prima all’ultima, dalla 0 alla N di ogni tipo di interfaccia. Infatti la configurazione sopra appartiene al router cisco modello 2501 che possiede una porta ethernet e due seriali. Le ultime interfaccie sono presenti su tutti i modelli di router e sono la console ( che già conoscete! ) , la ausiliaria che è una console remotizzabile con un modem, la vty che è una interfaccia virtuale (significa che non è fisica, non si vede con gli occhi ma serve per connettersi da remoto. 

Per configurare una porta del router bisognerà innanzitutto entrare nella modalità di configurazione con il seguente comando :

Router#configure terminal oppure Router#conf t

Il prompt cambierà in

Router(config)#

Come oramai avrete imparato digitando il nostro più fedele amico " ? " il router vi vomiterà una quantità immane di istruzioni possibili.

Ovviamente i comandi sono al 90% uguali per tutti i router, varieranno di poco a seconda anche della versione dell’IOS ( software ) caricato.

Per inserire una configurazione in una porta bisognerà entrarci scrivendo :

Router(config)#interface serial0 oppure Router(config)#int ser 0

Il prompt cambierà in :

Router(config-if)# dove " if " sta ovviamente per interface

Il nostro amico più fidato ci darà una mano ancora una volta a trovare nuovi comandi. Per negare un comando inserito la sintassi è " no " seguito dal comando. Notare che le frecce su e giù funzioneranno come nel MS-DOS il doskey, ripeteranno gli ultimi comandi inseriti. Per cancellare un carattere errato funzionerà solo " backspace " e non " canc ". Per uscire dalla configurazione digitare " CTRL + z " ( se sei attento quando scrivi "conf t" il router ti dirà come uscire dalla configurazione) altrimenti il comando " exit " farà la sua parte. Le modifiche che verranno effettuate alla configurazione del router saranno accettate in tempo reale!!! Significa che se vuoi vedere cosa hai modificato puoi fare uno " sh run " che sarà sicuramente diverso dallo " sh conf" . Ricordati però che anche se le impostazioni nuove sono in funzione esse non sono salvate in memoria! Per salvare la configurazione il comando è " write " (ovvio no?).

Be per ora è tutto (lo so che è un po pochino ma vi prometto che per la prossima versione mi impegnerò!).

 

^ On Top

 

I routers, per la loro potenza e flessibilità di programmazione, sono spesso usati in reti privare e pubbliche coprendo ruoli generalmente molto importanti come servers o firewall. Lavorando a livello 3 del modello ISO-OSI (International Standard Organization - Open System Interconnections) i routers hanno sempre un indirizzo IP (Internet Protocol) con il quale si presenteranno in Internet. Anche quando effettuate una connessione ad Internet il server Vi assegna un indirizzo IP. Per saperlo basta lanciare da esegui (state usando Windows ovviamente!) il comando "winipcfg". Il server, che a volte può essere anche un router, ha un range di indirizzi IP che deve assegnarvi. Se usate il programma "NetLab", che troverete gratis sul "sito dell’ingegneria", e andate a scandagliare tutti i 255 indirizzi con il primi tre campi uguali a quello che vi è stato assegnato dal server, capirete meglio cosa significa un buon piano di indirizzamento IP. Una volta che avrete preso mano con il programma NetLab potrete scandagliare tutto il mondo Web facendovi mostrare magari in particolare gli utenti "telnettabili"!! Il telnet è, nell’architettura di rete TCP/IP (Trasmission Control Protocol / Internet Protocol), un protocollo applicativo per la connessione interattiva ad host remoti. Se da esegui o da una finestra DOS lanciate "telnet" partirà appunto il programma. Andando su connetti / sistema remoto avrete la possibilità di impostare l’indirizzo IP da telnettare.
In tutte le configurazioni dei router c’è la possibilità di inserire delle password. Praticamente non troverete nessun router libero da password di accesso visto che essa è obbligatoria per il telnet. La password di telnet, spesso e volentieri, è cisco minuscolo, ma alcuni utenti la cambiano a loro piacimento.
Una volta entrati nel router (nome seguito dal simbolo ">" es. Milano>) Vi trovate in una modalità non avanzata ma che Vi permetterà qualche comando di "show" molto interessante ma ancora non distruttivo.
Forse trovare la prima password è tanto facile quanto è difficile la seconda, quella ovviamente più importante, la password di enable, l’accesso alla modalità avanzata. Vediamo prima cosa si può fare in questo stato.
Un bel comando è "sh ver" che Vi mostrerà un mucchietto di informazioni. Vado a mostrarVi un esempio.

Lo sh ver che segue l’ho fatto su di un router cisco modello 7513, la fascia più alta della serie (anche se esiste da poco tempo il modello 12000):

Router>sh ver

Cisco Internetwork Operating System Software

IOS (tm) RSP Software (RSP-AJSV-M), Version 11.3(3a)T, RELEASE SOFTWARE (fc1)

Copyright (c) 1986-1998 by cisco Systems, Inc.

Compiled Mon 04-May-98 00:42 by ccai

Image text-base: 0x600108F8, data-base: 0x60E44000

ROM: System Bootstrap, Version 11.1(2) [nitin 2], RELEASE SOFTWARE (fc1)

BOOTFLASH: GS Software (RSP-BOOT-M), Version 11.1(8)CA1, EARLY DEPLOYMENT RELEASE SOFTWARE (fc1)

Router uptime is 19 minutes

System restarted by reload

System image file is "slot0:rsp-ajsv-11.3.3a", booted via slot0

cisco RSP2 (R4700) processor with 32768K/2072K bytes of memory.

R4700 processor, Implementation 33, Revision 1.0

Last reset from power-on

G.703/E1 software, Version 1.0.

Channelized E1, Version 1.0.

X.25 software, Version 3.0.0.

SuperLAT software copyright 1990 by Meridian Technology Corp).

Bridging software.

TN3270 Emulation software.

Primary Rate ISDN software, Version 1.1.

Chassis Interface.

10 VIP2 controllers (4 Ethernet)(128 Serial)(2 E1)(4 Token Ring).

4 Ethernet/IEEE 802.3 interface(s)

4 Token Ring/IEEE 802.5 interface(s)

160 Serial network interface(s)

123K bytes of non-volatile configuration memory.

16384K bytes of Flash PCMCIA card at slot 0 (Sector size 128K).

8192K bytes of Flash internal SIMM (Sector size 256K).

No slave installed in slot 7.

Configuration register is 0x102

Come potete vedere questo comando ci permette di sapere a cosa siamo collegati, modello di router, versione software, da quanto tempo il router è vivo (nel caso dell’esempio da 19 minuti) e che tipo e quante "interface" possiede.

La prossima schermata che Vi mostrerò la vedrete al momento dell’accensione del router.

System Bootstrap, Version 11.1(2) [nitin 2], RELEASE SOFTWARE (fc1)

Copyright (c) 1994 by cisco Systems, Inc.

SLOT 6 RSP2 is system master

RSP2 processor with 32768 Kbytes of main memory

CCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCreading the file into memory...

Selfcompressing the image : ###########################################

###########################################

###########################################

[OK]

CCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCC

Read 9193920 bytes from file slot0:rsp-ajsv-11.3.3aSelf decompressing the image

: ##########################################

###########################################

###########################################

###########################################

###########################################

###########################################

###########################################

################################ [OK]

Restricted Rights Legend

Use, duplication, or disclosure by the Government is

subject to restrictions as set forth in subparagraph

(c) of the Commercial Computer Software - Restricted

Rights clause at FAR sec. 52.227-19 and subparagraph

(c) (1) (ii) of the Rights in Technical Data and Computer

Software clause at DFARS sec. 252.227-7013.

cisco Systems, Inc.

170 West Tasman Drive

San Jose, California 95134-1706

Cisco Internetwork Operating System Software

IOS (tm) RSP Software (RSP-AJSV-M), Version 11.3(3a)T, RELEASE SOFTWARE (fc1)

Copyright (c) 1986-1998 by cisco Systems, Inc.

Compiled Mon 04-May-98 00:42 by ccai

Image text-base: 0x600108F8, data-base: 0x60E44000

cisco RSP2 (R4700) processor with 32768K/2072K bytes of memory.

R4700 processor, Implementation 33, Revision 1.0

Last reset from power-on

G.703/E1 software, Version 1.0.

Channelized E1, Version 1.0.

X.25 software, Version 3.0.0.

SuperLAT software copyright 1990 by Meridian Technology Corp).

Bridging software.

TN3270 Emulation software.

Primary Rate ISDN software, Version 1.1.

Chassis Interface.

10 VIP2 controllers (4 Ethernet)(128 Serial)(2 E1)(4 Token Ring).

4 Ethernet/IEEE 802.3 interface(s)

4 Token Ring/IEEE 802.5 interface(s)

128 Serial network interface(s)

123K bytes of non-volatile configuration memory.

16384K bytes of Flash PCMCIA card at slot 0 (Sector size 128K).

8192K bytes of Flash internal SIMM (Sector size 256K).

No slave installed in slot 7.

Press RETURN to get started!

 

^ On Top

Come Vi dicevo in precedenza il router carica il software nelle RAM e lo decomprime. La " C " maiuscola indica che il software è caricato in memoria, il " # " indica che le informazioni sono decompresse.

BeccateVi ora una schermata di TUTTI i comandi che potrete dare una volta entrati in modalità avanzata

Router#?

Exec commands:

access-enable Create a temporary Access-List entry

access-profile Apply user-profile to interface

access-template Create a temporary Access-List entry

appn Send a command to the APPN subsystem.

bfe For manual emergency modes setting

calendar Manage the hardware calendar

cd Change current device

clear Reset functions

clock Manage the system clock

configure Enter configuration mode

connect Open a terminal connection

copy Copy configuration or image data

debug Debugging functions (see also 'undebug')

delete Delete a file

dir List files on given device

disable Turn off privileged commands

disconnect Disconnect an existing network connection

enable Turn on privileged commands

erase Erase flash or configuration memory

exit Exit from the EXEC

format Format a device

help Description of the interactive help system

lat Open a lat connection

lock Lock the terminal

login Log in as a particular user

logout Exit from the EXEC

mrinfo Request neighbor and version information from a multicast

router

mstat Show statistics after multiple multicast traceroutes

mtrace Trace reverse multicast path from destination to source

name-connection Name an existing network connection

ncia Start/Stop NCIA Server

no Disable debugging functions

pad Open a X.29 PAD connection

ping Send echo messages

ppp Start IETF Point-to-Point Protocol (PPP)

pwd Display current device

reload Halt and perform a cold restart

resume Resume an active network connection

rlogin Open an rlogin connection

rsh Execute a remote command

sdlc Send SDLC test frames

send Send a message to other tty lines

setup Run the SETUP command facility

show Show running system information

slave Manage dual 7500 slave

slip Start Serial-line IP (SLIP)

squeeze Squeeze a device

start-chat Start a chat-script on a line

systat Display information about terminal lines

tarp TARP (Target ID Resolution Protocol) commands

telnet Open a telnet connection

terminal Set terminal line parameters

test Test subsystems, memory, and interfaces

tn3270 Open a tn3270 connection

traceroute Trace route to destination

tunnel Open a tunnel connection

undebug Disable debugging functions (see also 'debug')

undelete Undelete a file

verify Verify checksum of a Flash file

where List active connections

which-route Do OSI route table lookup and display results

write Write running configuration to memory, network, or terminal

x28 Become an X.28 PAD

x3 Set X.3 parameters on PAD

xremote Enter XRemote mode

 

Che ne dite??? E della prossima schermata?

Router#conf t

Enter configuration commands, one per line. End with CNTL/Z.

Router(config)#?

Configure commands:

aaa Authentication, Authorization and Accounting.

access-list Add an access list entry

alias Create command alias

apollo Apollo global configuration commands

appletalk Appletalk global configuration commands

appn Configure APPN

arap Appletalk Remote Access Protocol

arp Set a static ARP entry

async-bootp Modify system bootp parameters

autonomous-system Specify local AS number to which we belong

banner Define a login banner

boot Modify system boot parameters

bridge Bridge Group.

bstun BSTUN global configuration commands

buffers Adjust system buffer pool parameters

busy-message Display message when connection to host fails

call-history-mib Define call history mib parameters

cdp Global CDP configuration subcommands

chat-script Define a modem chat script

clns Global CLNS configuration subcommands

clock Configure time-of-day clock

config-register Define the configuration register

controller Configure a specific controller

decnet Global DECnet configuration subcommands

default Set a command to its defaults

default-value Default character-bits values

dialer Dialer watch commands

dialer-list Create a dialer list entry

dlsw Data Link Switching global configuration commands

dnsix-dmdp Provide DMDP service for DNSIX

dnsix-nat Provide DNSIX service for audit trails

downward-compatible-config Generate a configuration compatible with older software dspu DownStream Physical Unit Command

enable Modify enable password parameters

end Exit from configure mode

endnode SNA APPN endnode command

exception Exception handling

exit Exit from configure mode

frame-relay global frame relay configuration commands

help Description of the interactive help system

hostname Set system's network name

interface Select an interface to configure

ip Global IP configuration subcommands

ipc Configure IPC system

ipx Novell/IPX global configuration commands

isdn ISDN configuration commands

kerberos Configure Kerberos

key Key management

keymap Define a new keymap

lane Configure LAN Emulation

lat DEC Local Area Transport (LAT) transmission

protocol

line Configure a terminal line

lnm IBM Lan Manager

locaddr-priority-list Establish queueing priorities based on LU address

location Network Management Router location Command

logging Modify message logging facilities

login-string Define a host-specific login string

map-class Configure static map class

map-list Configure static map list

memory configure memory attributes

menu Define a user-interface menu

microcode Downloadable microcode commands

modemcap Modem Capabilities database

mop Configure the DEC MOP Server

multilink PPP multilink global configuration

ncia Native Client Interface Architecture

netbios NETBIOS access control filtering

no Negate a command or set its defaults

ntp Configure NTP

priority-list Build a priority list

privilege Command privilege parameters

prompt Set system's prompt

queue-list Build a custom queue list

resume-string Define a host-specific resume string

rif Source-route RIF cache

rlogin Rlogin configuration commands

rmon Remote Monitoring

route-map Create route-map or enter route-map command mode

router Enable a routing process

rsrb RSRB LSAP/DSAP filtering

rtr RTR Base Configuration

sap-priority-list Establish queueing priorities based on SAP and/or

MAC address(es)

scheduler Scheduler parameters

service Modify use of network based services

sgbp SGBP Stack Group Bidding Protocol configuration

slave Configure HSA slave processor

smrp Simple Multicast Routing Protocol configuration

commands

sna Network Management Physical Unit Command

snmp-server Modify SNMP parameters

source-bridge Source-route bridging ring groups

state-machine Define a TCP dispatch state machine

stun STUN global configuration commands

subscriber-policy Subscriber policy

tacacs-server Modify TACACS query parameters

tarp Global TARP configuration subcommands

terminal-queue Terminal queue commands

tftp-server Provide TFTP service for netload requests

tn3270 tn3270 configuration command

translate Translate global configuration commands

ttycap Define a new termcap

username Establish User Name Authentication

vc-class Configure per VC parameters

vines VINES global configuration commands

virtual-profile Dialer Global Configuration

vpdn Virtual Private Dialup Network

vty-async Enable virtual async line configuration

x25 X.25 Level 3

x29 X29 commands

xns XNS global configuration commands

xremote Configure XRemote

Router(config)#^Z

Router#

 

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Ovviamente non tutti i router avranno gli stessi comandi.

Iniziamo ora a vedere i comandi distruttivi, quelli che ci piacciono di più.

Se entrate in un router in telnet fate attenzione perchè se c’è qualcuno in console potrebbe accorgersene buttarvi subito fuori e cambiare la password, cosa che non è tanto piacevole......allora fate subito questo comando

Router>show users

Line User Host(s) Idle Location

0 con 0 idle 00:00:00

* 4 vty 6 idle 00:00:20 194.20.24.175

l’asterisco siete Voi entrati da una porta che risponde a quel indirizzo IP, con 0 è la console!!!

Per dargli fastidio fate questo comado

Router#clear con

Butterà fuori la persona in console. Attenzione che lui potrà rientrare subito premendo ENTER, quindi vi dovrete sbrigare subito a distruggere il router. Purtroppo non potremo rompere il router fisicamente ma lo potremo ridurlo in modo tale che anche un tecnico esperto non potrà farci nulla!!!

Uno dei comandi più " carini " è quello che cancella il software del router. Bisognerà prima capire che tipo di router si ha sotto le mani con il comando sh ver, poi si può provare a dare anche il seguente comando

Router#show slot0: oppure Router#dir slot0:

Il primo funzionerà solo se il router è di fascia bassa (sono i modelli a "basso costo", nell’ordine di qualche decina di milioni di lire!) che però è stato dotato di scheda PCMCIA. Il secondo funzionerà per il router di fascia alta. Per il modelli più piccoli il comando sarà Router#show flash

Router#sh flash

System flash directory:

File Length Name/status

1 7158008 c2500-is-1_113-6_T.bin

[7158072 bytes used, 1230536 available, 8388608 total]

8192K bytes of processor board System flash (Read ONLY)

Router#dir slot0:

-#- -length- -----date/time------ name

1 7020512 Jul 13 1998 17:55:34 rsp-dsv-mz.112-12a.P

3 8656552 Nov 16 1998 08:02:08 rspjsv6T.bin

116728 bytes available (16267272 bytes used)

Router#sh slot0:

-#- -length- -----date/time------ name

1 4814888 c3620-is-mz_113-6_T.bin

[4814952 bytes used, 3573656 available, 8388608 total]

8192K bytes of processor board System flash (Read/Write)

Questi comandi Vi mostreranno il nome del file IOS, la grandezza del file, lo spazio totale e quello occupato!!

Per cancellare il file il comando puo essere

Router#clear slot0:nomefile Router#delete nomefile

Una volta cancellato il file non potrà più essere recuperato!!!!!!

Il router continuerà a lavorare anche quando il software sarà cancellato perchè lo ha in memoria, solo che questa è VOLATILE !!! Ciò significa che il router una volta che si resetterà non troverà più il software partendo in modalità BOOT nella quale il router in questione non farà più routing, ovvero non potrà più essere raggiunto da nessuno.

Però come faremo a far resettare il router?? Ma la configurazione però c’è ancora, si può fare di più?? SI !!!

C’è un comando che potremo digitare che cancellerà in modo irrecuperabile la configurazione nella memoria non volatile!! Il MITICO comando, temuto da tutti i configuratori di router è......................

 

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Router#write erase

 

Questo comado non chiederà alcun conferma, distruggerà la configurazione, mesi, anni di lavoro andranno persi con la semplice pressione del tasto ENTER. E per resettare il router? Scegliete Voi: volete farlo resettare subito, o dopo qualche minuto oppure ad una data da Voi prestabilita?? Bene, i comandi sono i seguenti:

Router#reload seguito da ENTER vi chiederà conferme varie e poi ......BOOOMM!!!

Router#reload in 20 il router si resetterà tra 20 minuti

Router#reload at seguito dal " ? " vi chiederà ore minuti secondi data giorno mese anno del reset!!!!

Forse prima di resettarlo fate le seguenti cose:

Router#show clock per visualizzare l’orario del router. Il router cisco è più stupido di un videoregistratore: se si resetta perde l’orario!! Se il comando visualizza l’orario preceduto da un " * " significa che ha perso l’informazione. Bene impostatela con il comando Router#clock set ? e seguite quello che vi chiede

ora:minuti:secondi giorno mese(le iniziali!!!) anno

A questo punto il software è cancellato, la configurazione è cancellata, quando ripartirà sarà un bel router VERGINE.

Vogliamo essere ancora più cattivi???? SSIII !!!! Allora prima che si resetti cambiamo i valori dei registri del router. Questi, che potrete leggere nello sh ver alla riga Configuration register is 0x102 indicano al router dove leggere il software, la velocità della console e tante altre cose. Cambiandolo renderete il router praticamente INACCESSIBILE anche dal più sveglio configuratore!!!!!! Come fare?? Beccatevi questo

Router#conf t

Router(config)#config-register 0xvalore che vi consiglio 0

Arrivati a questo punto sta a Voi, nella vostra abilità di trovare le password di accesso. Vi ricordo che le password non possono essere sbagliate per non più di 2 volte, al terzo errore il router vi butta fuori. Dovrete allora nuovamente tentare la connessione, avendo così altre 3 possibilità.

Se non volete distruggere il router ma volete lasciare una vostra firma i modi per farlo sono i seguenti:

Router(config)#hostname WORD al posto di WORD potrete scrivere qualsiasi cosa, questa sarà il nome del router!!!!!

 

Altrimenti c’è un modo per far apparire anche un po di grafica (caratteri e simboli ovviamente) nel seguente modo:

Router(config)#banner motd seguito da un carattere che servirà per chiudere il banner (Vi consiglio un carattere che non sarà presente in quello che andrete a scrivere perchè una volta seguito dal ENTER questo avvertirà il router che il banner è finito, Vi consiglio un simbolo strano come @ oppure § sempre che non vogliate usarli)

quindi:

Router(config)#banner motd @

 

#########################################

# #

# Good Night #

# By #

# Dr Coco #

# #

######################################### @

Router(config)#

 

THANK'S DR COCO!

 

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